REAL ESTATE DATA HUB #11 | 2025

Il comparto logistico, dopo anni di espansione, ha vissuto una fase di assestamento. I volumi investiti e il take up si sono mantenuti stabili, mentre i canoni di locazione per gli immobili di nuova costruzione sono aumentati del 10% a livello nazionale. Il mercato ha visto un incremento dei prime rent, una forte riduzione dei tassi di vacancy e una sostanziale stabilità dei prime yield, a conferma di una tenuta complessiva nonostante la lieve contrazione della sua quota sul totale investito. I primi dati del 2025 lasciano intravedere una continuità nella stabilizzazione, con valori in linea con quelli di inizio 2024. Logistico

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Il settore direzionale ha registrato una crescita significativa, quasi raddoppiando i volumi rispetto all’anno precedente. Nonostante un rallentamento delle compravendite nelle città di Milano e Roma, il comparto mantiene una posizione di rilievo per gli investitori, anche grazie alla crescente attenzione verso immobili sostenibili e conformi ai criteri ESG. In questo contesto, Torino si è distinta per un deciso aumento delle transazioni, segnando un’interessante inversione di tendenza. I risultati del primo periodo del 2025 confermano l’andamento di inizio 2024 e indicano una stabilizzazione del mercato per l’anno in corso. Direzionale

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Il segmento retail è emerso come protagonista del 2024, con un volume di investimenti record e una quota sul totale passata da meno del 10% nel 2023 a circa il 25% nell’ultimo anno. La crescita si è distribuita in modo diffuso sul territorio, con particolare intensità nel Nord Est, seguito da Nord Ovest e Sud. L’ingresso di nuovi operatori e il dinamismo di settori come supermercati e centri commerciali hanno contribuito alla vitalità del comparto, coinvolgendo anche città secondarie come Bergamo, Treviso, Aosta e Pisa. L’inizio del 2025 ha confermato il trend di forte espansione, con prospettive positive per il resto del 2025. Retail

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Il settore dell’hospitality ha confermato la propria resilienza, attirando un crescente interesse da parte degli investitori. Particolarmente rilevante è stato il ruolo dei resort, che hanno rappresentato circa il 40% del volume investito nel segmento, in crescita rispetto all’anno precedente. La domanda turistica si è mantenuta solida, pur con segnali di rallentamento nella parte finale dell’anno. Le prospettive restano positive, con interesse crescente soprattutto per le destinazioni di lusso; un trend promettente per il 2025 potrebbe essere quello delle branded residence, che si stanno progressivamente affermando anche nel mercato immobiliare di lusso italiano. Ricettivo

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