REAL ESTATE Data Hub 2022 e outlook 2023

VITTORIO SAVOIA Broker The RE/MAX Collection Crystal, Roma

LA PAROLA A...

Specializzato nella vendita degli immobili di prestigio, nel settore real estate da oltre 35 anni è membro dell’Institute For Luxury Home Marketing

Oggi il mercato ha registrato un periodo favorevole in tutta Europa e non solo.

Il mercato immobiliare nel 2022: facciamo un bilancio dell’anno appena conclusosi. Con riferimento al 2022 ci hanno definito un Paese che cresce ma si impoverisce, posto che il clima di fiducia dei consumatori e delle imprese è stato in flessione, nonostante occupazione ed export abbiano fatto registrare dati positivi. In questo contesto il mercato immobiliare italiano ha registrato un aumento dei prezzi degli immobili (sebbene solo dello 0,5 %) accompagnato però da una flessione delle vendite che ha riguardato in particolare la seconda parte dell’anno. Il 2023 sarà un anno positivo per il mattone? Quale direzione prenderà il settore? Dove converrà investire? Grandi città o piccoli centri? Bisogna premettere che la previsione del crollo del settore immobiliare che avrebbe dovuto avere luogo nel contesto post pandemia in realtà non si è verificata. Al contrario, dal 2021 a oggi il mercato ha registrato un periodo favorevole in tutta Europa e non solo. Pensare a un’inversione di tendenza è sicuramente arduo ma con molta probabilità si può ipotizzare un rallentamento del trend positivo che ha già dato le prime avvisaglie. Le grandi città rappresentano ancora il riferimento più certo per gli investitori, al netto di alcune location che per loro particolari caratteristiche intrinseche (che le rendono iconiche) rimangono sempre attraenti. Quali sono state e quali saranno le richieste dei clienti che si rivolgono a voi? A cosa punteranno maggiormente in questo 2023? Sicuramente la pandemia ha creato una nuova filosofia in tal senso. E’ cambiato lo stile di vita e quindi il tipo di casa in cui si vuole vivere. Si privilegiano gli spazi esterni, l’ampiezza degli ambienti e le aree destinate allo svago e al lavoro da casa. Quindi il cliente italiano prevalente deriverà da questo cambiamento. L’analisi sulla tipologia del cliente straniero, invece, segue un’altra logica, più emotiva e ancorata alla scelta di una seconda o terza abitazione.

La proroga dei bonus dedicati al mondo della casa e dei condomini anche per il 2023 influirà sull’andamento delle compravendite? E come pensate invece potrebbe influenzare ilmercato la normativa europea sulle classi energetiche? Fare previsioni su quella proroga credo sia veramente difficile, mentre la normativa europea ha già iniziato a far registrare le prime avvisaglie di cambiamento; la clientela predilige immobili in regola o di facile regolarizzazione. Sul versante degli affitti come stanno andando le cose in termini di numero dei contratti conclusi, andamento della domanda/offerta e canoni di locazione? Questo settore vive quasi costantemente il fenomeno dello sbilanciamento tra domanda e offerta. Nei grandi centri urbani cresce fortemente la domanda contrapposta a una scarsa e inadeguata offerta. Fenomeno ancor più evidente nel centro delle grandi città dove i prezzi salgono vertiginosamente. In questo contesto è Roma a presentare i prezzi più alti. Domanda delle domande: a chi intende mettersi alla ricerca di una casa durante quest’anno, suggerisce l’acquisto o l’affitto? Sicuramente l’acquisto. Ci sono da segnalare altri elementi che stanno caratterizzando il mercato? Io seguo direttamente il settore degli immobili di prestigio, un segmento che vive realtà molto differenti rispetto al resto del mercato oltre a essere impermeabile alle crisi citate. In questo settore i clienti si muovono con declinazioni particolari e le loro motivazioni all’acquisto non sono dettate dal bisogno, prediligono situazioni esclusive o capolavori esclusivi. A Roma, per esempio, ci sono zone particolari, molto esclusive, dove si stanno realizzando progetti veramente unici, adatti a questo mercato, sia di ristrutturazione sia di nuove costruzioni. Soluzioni ambedue preferite perché consentono al cliente di avere tutte le ultime versioni di materiali, tecnologia e confort abitativo.

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