DATA HUB - Analisi andamento mercato immobiliare 2023 e outlook 2024

Trend dei prezzi 5

Outlook del mercato Residenziale 6

2.000

SCONTO MEDIO RICHIESTO - AREE

Nord

Centro

Sud e Isole

Media Italia

1.500

0% 1% 2% 3% 4% 5% 6% 8% 9% 7%

1.000

L’indicatore relativo al trend dei prezzi al metro quadro, mostra una leggera crescita degli stessi nel lun go periodo. Il 2023 registra una diminuzione nella prima parte dell’anno e un successivo ritorno ai livelli del primo semestre. Nel complesso, rispetto all’anno precedente si osserva un trend dei prezzi al metro quadro in rallentamento, con una ripresa nella seconda parte del 2024.In media il prezzo al metro quadro nel 2023 è pari a 1.762 euro mentre nel 2022 era di 1.812 euro. La decrescita registrata anno su anno è pari al 2,76%. Confrontando l’ultimo trimestre 2023 con lo stesso del 2022 la diminuzione è del 3,85%. La base dati fa riferimento ai soli immobili esistenti, escludendo le nuove costruzioni e le nude proprietà. Anche in questo caso, i dati sono stati normalizzati per garantire la congruenza delle osservazioni. 2021-Q1 2021-Q2 2021-Q3 2021-Q4 2022-Q1 2022-Q2 2022-Q3 2022-Q4 2023-Q1 2023-Q2 2023-Q3 2023-Q4

2021-Q1

2021-Q2

2021-Q3

2021-Q4

2022-Q1

2022-Q2

2022-Q3

2022-Q4

2023-Q1

2023-Q2

2023-Q3

2023-Q4

SCONTO MEDIO RICHIESTO - CAPOLUOGO VS PROVINCE

Capoluogo

Provincia

Media Italia

ANDAMENTO PREZZI PER REGIONE

0% 1% 2% 3% 4% 5% 6% 7% 8%

NEI CAPOLUOGHI

IN PROVINCIA

13,6% 13,2%

Umbria Friuli Venezia Giulia Piemonte Toscana Emilia Romagna Liguria Sicilia

6,3% 6,1% 4,9% 4,7% 4,0% 3,1% 2,1% 0,3% 0,3%

9,5% 9,4% 2,4% 0,7%

Lazio Calabria Sicilia Lombardia Piemonte Marche Emilia Romagna Toscana Liguria Campania Umbria

-0,6% -1,6% -4,6% -5,2% -7,1% -9,2% -10,8%

2021-Q1

2021-Q2

2021-Q3

2021-Q4

2022-Q1

2022-Q2

2022-Q3

2022-Q4

2023-Q1

2023-Q2

2023-Q3

2023-Q4

Campania Basilicata Lazio Marche Abruzzo Lombardia Veneto Puglia Sardegna

Confrontando lo sconto medio richiesto per area geografica si osserva che questo indicatore è più alto al Sud (7,08%), segue il Centro (6,89%) mentre ha un valore nettamente più basso al Nord (4.03%). Rispetto al trimestre precedente, l’ultimo trimestre del 2023 vede una diminuzione dello sconto con un ritorno della domanda, un’offerta relativamente stabile e prezzi in lieve aumento. Complessivamente, il 2023 rispetto al 2022 registra uno sconto medio richiesto in Italia del 4,81% mentre l’anno precedente era del 5,31%. Mettendo a confronto capoluoghi e province si osserva che lo sconto medio richiesto è maggiore nei primi con una media del 5,75% contro 5,05% delle province. Il maggiore sconto richiesto dagli acquirenti è dovuto ad una serie di dinamiche economiche, legate al maggiore prezzo degli immobili, che rende più difficile l’accesso all’acquisto.

-3,5% -5,0% -6,4% -8,5% -12,2%

Confrontando l’andamento dei prezzi del secondo semestre 2023 rispetto al primo dello stesso anno, si osserva che le regioni che hanno visto una crescita più forte sono rimaste l’Umbria, il Friuli Venezia Giulia e il Piemonte. La Lombardia passa da -1,5% a -5%, mentre il Veneto passa dal -14,3% nel primo semestre al -6,4% nel secondo.

Cresce il Lazio, che registra un aumento dei prezzi pari al 9,5%, seguito dalla Calabria al 9,4%.Segno positivo anche per la Lombardia questo dovuto all’andamento crescente dei prezzi nei capoluoghi che spingono i consumatori verso le province. Tendenza opposta in Umbria, dove la Provincia cala del 10,8%.

DATA HUB

Analisi andamento mercato immobiliare 2023 e outlook 2024

28

29

Made with FlippingBook - professional solution for displaying marketing and sales documents online