European Housing Trend Report - 2023
European Housing Trend Report 2023 | 31
UNGHERIA
Circa il 40% dei partecipanti al sondaggio in Ungheria prevede di trasferirsi nei prossimi due anni. Tuttavia, solo il 20% di questi sta considerando l'opzione dell'affitto, concentrandosi soprattutto sulla stabilità di un contratto a lungo termine. Per coloro che valutano l'affitto, il 65% degli affittuari a lungo termine e addirittura il 96% di quelli a breve termine sono alla ricerca di appartamenti urbani, evidenziando una forte attrazione verso le città. La posizione riveste un ruolo di primaria importanza, con oltre il 29% che esprime il desiderio di vivere in un'area più conveniente o sicura, mentre oltre il 23% cerca maggiore spazio. In Ungheria, la proprietà di casa rimane un valore importante, con quasi l'80% dei partecipanti che possiede almeno una proprietà. Di coloro che prevedono di trasferirsi nei prossimi due anni, oltre il 62% prevede di acquistare una casa. Gli appartamenti urbani risultano essere la scelta preferita per oltre il 34% dei potenziali acquirenti, mentre circa un quarto (23,7%) sta considerando una casa rurale, evidenziando la diversità delle preferenze abitative in Ungheria. Tuttavia, la preoccupazione principale per i potenziali trasferitori è la sfida di trovare la giusta proprietà al giusto prezzo, con oltre il 35% che teme la disponibilità di opzioni convenienti. I sussidi governativi potrebbero essere un incentivo per oltre il 22% di loro, spingendoli a valutare la possibilità di trasferirsi in zone altrimenti meno attraenti. Il concetto di co-living ha suscitato interesse in Ungheria, con il 21,3% che dichiara di considerare questa opzione se offre l'accesso a strutture condivise a un costo inferiore. Questo dato è quasi il doppio rispetto a coloro che valutano altri benefici, come la lotta alla solitudine (12,2%), il trasferimento in quartieri più agiati (12%), il piacere di vivere in una casa completamente arredata (12%) o la possibilità di dividere il proprio tempo tra diverse località (12,1%). La co-ownership, invece, ha un appeal maggiore, con oltre il 55% dei partecipanti dichiarandosi aperti all'acquisto di una proprietà condivisa. Le motivazioni più popolari per la co-ownership includono la condivisione dei costi di manutenzione (23,3%) e l'accesso a una seconda casa (23,1%).
Paragone con la media europea
Dati Chiave
Posseggono almeno una proprietà
79 .3% +12 .0
Abitano in una casa di loro proprietà
73 .4% +16 .8
Sarebbero disposti a considerare la coabitazione
43 .7%
-12 .4
Sarebbero disposti a considerare la co proprietà Stanno cercando di trasferirsi nei prossimi 2 anni Preoccupati della disponibilità di proprietà nella posizione desiderata Preoccupati della fattibilità economica dell'acquisto di una proprietà
55 .1%
-9 .9
37 .7%
-1 .6
8 .0%
-5 .6
35 .4%
+4 .6
Motivazioni per l'acquisto di una proprietà
Property owners
Non owners
78.6% 81.3%
Come casa
Offrire un luogo in cui i membri della famiglia o gli amici possono risiedere
13.8% 9.1%
4.8% 19.7%
Generare un reddito da affitto Creare un portafoglio immobiliare diversificato/investiment o a lungo termine
1.9% 6.3%
1.0% 7.2%
Per benefici fiscali
Made with FlippingBook Digital Publishing Software