European Housing Trend Report - 2023

40 | European Housing Trend Report 2023

SLOVENIA

In Slovenia, si profila un dinamico scenario di cambiamento, con oltre un terzo (34,2%) dei partecipanti al sondaggio che prevede di trasferirsi nei prossimi due anni, e l'opzione di acquistare una proprietà primeggia come la scelta più diffusa. Tra coloro che considerano l'acquisto, quasi il 60% è alla ricerca di case, con una distribuzione equa tra località urbane, suburbane e rurali che attirano l'attenzione. Vale la pena notare che coloro che cercano appartamenti, sia in acquisto che in affitto, mostrano una netta preferenza per le località cittadine, una tendenza particolarmente marcata tra i giovani prossimi all'università o in cerca di opportunità lavorative. All'interno del gruppo di età 25-35 anni, emergono preoccupazioni significative riguardo all'accessibilità economica alle proprietà in caso di un trasferimento imprevisto, con quasi il 35% che esprime tali preoccupazioni, superando di poco il 31% della popolazione generale. Gli incentivi governativi potrebbero influenzare positivamente le decisioni, considerando che circa un quarto di tutti i sloveni intervistati (25,8%) sarebbe disposto a trasferirsi in zone meno attraenti se fossero disponibili incentivi accattivanti. Sebbene molte delle nuove modalità abitative, come le città a 15 minuti o il co-living, non siano al centro delle considerazioni della maggior parte dei partecipanti al sondaggio, emerge un forte interesse per il co-living tra i più giovani, con oltre l'86% che lo considera un'opzione potenziale. Tra questi, quasi il 53% lo valuta come un modo economico per accedere alle comodità desiderate. La co-proprietà, al contrario, riscuote un ampio consenso in Slovenia, riflesso delle tendenze riscontrate in altre parti del sud est europeo. Un impressionante 72% si mostra aperto a questa idea, con la motivazione principale legata all'attrattiva della condivisione delle spese di manutenzione (32,5%). Tale prospettiva risulta particolarmente attraente per coloro tra i 25 e i 35 anni, che potrebbero trovarsi alle prese con l'acquisto della prima casa o con le esigenze di una famiglia in crescita. Al di là di questo, chi è stato intervistato considera la co-proprietà come un modo per accedere a una proprietà altrimenti fuori portata (24,8%) o per ridurre i rischi associati alla proprietà esclusiva (21,8%). Per il 21%, la co-proprietà rappresenta anche l'opportunità di possedere una seconda casa o una casa per le vacanze.

Paragone con la media europea

Dati Chiave

Posseggono almeno una proprietà

78 .6% +11 .3

Abitano in una casa di loro proprietà

70 .3% +13 .7

Sarebbero disposti a considerare la coabitazione

56 .2%

+0 .1

Sarebbero disposti a considerare la co proprietà Stanno cercando di trasferirsi nei prossimi 2 anni Preoccupati della disponibilità di proprietà nella posizione desiderata Preoccupati della fattibilità economica dell'acquisto di una proprietà

72 .3%

+7 .3

34 .2%

-5 .1

13 .4%

-0 .2

30 .9%

+0 .1

Motivazioni per l'acquisto di una proprietà

Property owners

Non owners

72.6% 73.0%

Come casa

Offrire un luogo in cui i membri della famiglia o gli amici possono risiedere

13.0% 23.7%

4.8% 24.7%

Generare un reddito da affitto Creare un portafoglio immobiliare diversificato/investiment o a lungo termine

6.3% 10.2%

3.3% 2.3%

Per benefici fiscali

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