House Organ #55 - La voce di RE/MAX Italia

Analisi andamento mercato immobiliare Q3 2021 MILANO | ROMA | GENOVA | TORINO DATA HUB

REAL ESTATE DATA HUB Lo scenario Italiano, Q3 2021.

Giunto alla sua terza edizione, il Real Estate Data Hub è il report che analizza l’andamento del mercato immobiliare in Italia. La collaborazione tra il Centro Studi RE/MAX Italia, Avalon Real Estate e 24MAX, società di mediazione creditizia, approfondisce le dinamiche del terzo trimestre relative alle città di Milano, Roma, Genova e Torino. Viene presentata anche una panoramica delle relative regioni. La novità di questa uscita riguarda uno studio approfondito sulle località turistiche balneari e in particolare sulle regioni e sui comuni con riconoscimento “Bandiera Blu”. Real Estate DATA HUB è uno strumento di analisi innovativo per tutti gli stakeholder del mercato immobiliare. Dati reali di transato, know how ed expertise confluiscono in un’unica banca dati che consente a DATA HUB di avere un punto di vista originale e costantemente aggiornato del panorama immobiliare italiano. Le analisi dello status quo e le considerazioni previsionali sono supportate da tabelle, grafici e infografiche estremamente puntuali, elaborati congiuntamente dai Centri Studi di RE/MAX Italia e Avalon Real Estate e dall’Ufficio Studi 24MAX.

Nel secondo trimestre 2021, con l’attenuazione della pandemia e il progredire delle campagne di vaccinazione, l’economia nazionale è ripartita con buoni risultati anche per il mercato immobiliare. Secondo la stima preliminare Istat, la crescita congiunturale del Pil è stata del 2,7 per cento, contro una media europea del 2,2 per cento. Le previsioni del Governo, che prevedevano un ulteriore recupero del Pil del 2,2 per cento per il terzo trimestre, sono state superate: secondo l’Istat l’aumento congiunturale è stato del 2,6 per cento. La crescita annuale per il 2021, invece, è stimata attorno al 6,1 per cento. La sostenuta crescita del Pil ha generato effetti anche sul clima di fiducia, che ha avuto un andamento positivo nel secondo trimestre e ha proseguito nel suo sentiero di crescita anche nel mese di luglio, sia per i consumatori che per le imprese. Ad agosto, invece, è stato stimato un calo generalizzato, più lieve per i consumatori, e trainato per le imprese dai comparti di servizi, costruzioni e manifattura; i trend, che hanno avuto un andamento simile durante l’anno, hanno iniziato a differenziarsi negli ultimi due mesi, segnalando evidentemente una diversa percezione da parte di imprese e consumatori. Infatti, la fiducia delle imprese si è lievemente ridotta a settembre e aumentata ad ottobre, mentre quella dei consumatori ha mostrato un percorso opposto. L’andamento dell’ultimo mese è trainato, per i consumatori, dal peggioramento dei giudizi sulla situazione economica generale e personale e sulla disoccupazione e, per le imprese, dal settore manifatturiero e dal comparto delle costruzioni. Per quanto riguarda la produzione industriale, dopo la riduzione di maggio su aprile, sono stati rilevati aumenti nei mesi estivi, dell’1 per cento a giugno, con una variazione trimestrale dell’1,1 per cento rispetto al primo trimestre, e dello 0,8 per cento a luglio. Anche per il settore immobiliare nel secondo e terzo trimestre è stata registrata una forte espansione. Il valore del numero di transazioni registrato nel Q1 ha continuato a crescere e il valore cumulato Q1-Q2-Q3 ha superato quello degli anni precedenti per tutte le destinazioni d’uso analizzate. In particolare l’incremento di NTN avutosi tra

LIVELLO FIDUCIA IMPRESE GENNAIO - SETTEMBRE 2021

Imprese

Consumatori

Fonte dati ISTAT

100 105 110 115 120

90 85 95

Aprile

Marzo

Luglio

Agosto

Giugno

Ottobre

Maggio

Gennaio

Febbraio

Settembre

VARIAZIONI TRANSAZIONI Q1 - Q2 - Q3

COMMERCIALE

UFFICI

RESIDENZIALE

Fonte dati OMI

122 123 130

103 106 106

100 100 100

83 84 91

Q1-Q2-Q3 2018

Q1-Q2-Q3 2019

Q1-Q2-Q3 2020

Q1-Q2-Q3 2021

aprile e settembre 2021 rispetto allo stesso periodo del 2020 è stato trainato dalla destinazione d’uso commerciale, le cui transazioni sono passate da 13.000 nel Q2-Q3 2020 a quasi 20.000 nel Q2 Q3 2021. Inoltre, la crescita degli immobili transati risulta essere particolarmente alta al Sud e nelle Isole, zone in cui il mercato immobiliare ha probabilmente risentito maggiormente del periodo di crisi e che, quindi, mostrano ora una ripresa più marcata.

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