REAL ESTATE Data Hub Q3, 2022
Approfondimento: costi di costruzione
L’aumento del prezzo delle materie prime, che si trovano all’inizio della filiera del settore, si ripercuote con diversa intensità sulle varie fasi del processo di costruzione. Complessivamente, secondo i dati Eurostat, l’indice dei costi di costruzione complessivi per un edificio residenziale per l’Italia ha raggiunto il valore di 115 nel Q1 2022 e di 121 nel Q2 2022, che indicano un aumento rispettivamente del 15% e del 21% rispetto al 2015 (anno di riferimento per l’indice); si tratta di un aumento significativo, ma contenuto se confrontato con quanto accaduto negli altri paesi: nel Q2 l’incremento per l’Italia è, infatti, al di sotto della media Europea (130) e tra i più bassi, in linea con Danimarca e Cipro. COSTI DI COSTRUZIONE Q2-2022, NUMERI INDICE IN BASE 2015
Fonte: Eurostat
100 120 140 160 180 200
130
120,9
0 20 40 60 80
Italy
Malta
Spain
Latvia
Cyprus
Greece
Austria
Czecha
Estonia
Albania
Norway
Sweden
Portugal
Bulgaria
Slovenia
Romania
Germany
Denmark
Netherlands
European Union
North Macedonia
L’incremento osservato non è omogeneo per tipologia di immobile; difatti, per diverse destinazioni incide la composizione tra strutture, architettura e impianti, per i quali sono utilizzate più o meno intensamente le materie prime. Le categorie che generalmente subiscono gli incrementi maggiori sono le strutture e gli impianti, che impiegano maggiormente materiali metallici. In base ai dati resi disponibili dall’Istat per l’Italia è possibile verificare l’andamento dei costi di costruzione per immobili residenziali e capannoni industriali. Nel corsodel 2022 i costi di costruzione sonoaumentati nellaprimapartedell’anno e hanno subito una riduzione tra i mesi di maggio e giugno (molto lieve per costruzioni residenziali); hanno poi ripreso ad aumentare, con una variazione complessiva contenuta e pari a circa il +9% rispetto a gennaio 2022, valore che, almeno in parte, non tiene conto degli effetti speculativi di cui si è avuta evidenza nel corso dell’anno. Comunque INCREMENTO DEI COSTI DI COSTRUZIONE Var % set 2022/set 2019 Var % media i costi restano superiori al periodo pre-pandemia: l’incremento registrato a settembre 2022, rispetto a settembre 2019 è pari al 27% in media ed è stato più intenso per capannoni industriali, sia per la diversa composizione delle strutture utilizzate (maggiore impiego di ferro e di cemento, la cui produzione è altamente energivora), sia per l’incremento di domanda che ha riguardato il settore logistico; difatti l’interesse per quest’ultimo ha iniziato a crescere rapidamente nel 2021, anno a partire dal quale si osserva un’accelerazione dell’aumento dei costi. gen-set 2022/ gen-set 2019 19,20% 16,00%
Indice del costo di costruzione di un fabbricato residenziale - dati mensili - base 2015=100 Indice del costo di costruzione di un capannone industriale - dati mensili - base 2015=100
Per i prossimi mesi del 2022 e fino a circa metà del 2023, ci si aspettano costi ancora elevati, dinamica determinata dagli ulteriori rincari del gas e dell’elettricità unitamente alla carenza di materiale.
27,30% 23,30%
23,20% 19,70%
Var%media
COSTI DI COSTRUZIONE
Fonte: Istat
indice del costo di costruzione di un capannone industriale - dati mensili - base 2015=100
indice del costo di costruzione di un fabbricato residenziale - dati mensili - base 2015=100
100 105 110 115 120 125 130 135 140
131,6 122,8
Ott. 2021
Ott. 2020
Ott. 2019
Set. 2022
Dic. 2021
Dic. 2020
Dic. 2019
Set. 2021
Set. 2020
Set. 2019
Apr. 2022
Apr. 2021
Apr. 2020
Giu. 2022
Giu. 2021
Giu. 2020
Nov. 2021
Nov. 2020
Nov. 2019
Feb. 2022
Feb. 2021
Feb. 2020
Mar. 2022
Mar. 2021
Mar. 2020
Lug. 2021
Lug. 2020
Lug. 2022
Ago. 2022
Ago. 2021
Ago. 2020
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Mag. 2021
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