Real Estate DATA HUB - Analisi andamento mercato immobiliare 2021 e outlook 2022

MARCO SANTAMBROGIO Broker RE/MAX Urbest, Roma

LA PAROLA A...

Da 15 anni nel settore immobiliare, appassionato di architettura e design con una ventennale esperienza nella progettazione e realizzazione di spazi commerciali.

I bonus messi in campo dal governo, hanno dato un forte impulso alla vivacità del mercato immobiliare

Ilmercatoimmobiliare,nelterritorioromano dove operiamo con le nostre agenzie, ha subito nel 2021 un deciso aumento delle richieste, tanto da generare, in alcune zone e per alcune tipologie di immobili, un principio di scarsità. Si sono confermate alcune esigenze già emerse in maniera preponderante all’inizio della pandemia, ovvero la richiesta di abitazioni sempre più confortevoli e dotate dei giusti spazi necessari a garantire il soddisfacimento delle mutate esigenze del nucleo familiare. Un’attenzione particolare alla corretta distribuzione degli spazi, quindi, oltre alla priorità attribuita ad alcune irrinunciabili caratteristiche, quali gli spazi esterni, siano essi giardini o terrazzi vivibili. Confermata, inoltre, una particolare consapevolezza sociale nel ricercare abitazioni con un impatto energetico sempre meno invasivo, soprattutto da parte del target più giovane, da sempre il più sensibile ed attento sia ai consumi che alla tutela dell’ambiente. I bonus messi in campo dal governo, hanno dato un forte impulso alla vivacità del mercato immobiliare e, nonostante i rigidi parametri, giustamente, richiesti per adeguare gli immobili urbanisticamente e catastalmente al fine dell’accesso agli stessi, si sono rivelati un utilissimo strumento per la riqualifica del patrimonio immobiliare Italiano. La proroga di tali interventi a sostegno al settore, seppure con una maggiore attenzione alla regolarità delle imprese richiedenti, sarà fondamentale per mantenere il trend positivo del 2021.

Fortunatamente anche il settore creditizio ha contribuito, giocando un ruolo determinante, a sostenere la crescente domanda di acquisto mantenendo delle condizioni decisamente favorevoli a coloro che hanno usufruito di finanziamenti per l’acquisto della propria abitazione. Purtroppo, però, l’accesso al credito, soprattutto per la fascia più giovane degli acquirenti, è spesso reso difficoltoso dall’inadeguatezza dei contratti di lavoro a garantire il mutuo richiesto. Ancora oggi si deve rilevare che buona parte degli acquisti, da parte di questa categoria, è resa possibile solo grazie al risparmio della generazione precedente che consente, ad una giovane coppia, di avere le provviste necessarie per l’acconto dell’importo ed il sostegno delle spese accessorie. Per il 2022, relativamente alla tipologia delle abitazioni più richieste ed alla loro ubicazione, credo che verranno confermate le caratteristiche abitative già esposte oltre a quelle di una collocazione in prossimità dei principali mezzi di trasporto pubblico. Quale operatore del settore, inoltre, auspico che il Governo non attui manovre economiche volte ad aumentare la pressione fiscale sulle compravendite immobiliari che potrebbero invertire questa tendenza e riportare il settore immobiliare in uno stato di sofferenza.

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